Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà

Cos'è

La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà è una libera dichiarazione che riguarda stati, qualità personali o fatti a diretta conoscenza dell'interessato e per i quali non è prevista la dichiarazione sostitutiva di certificazione;

Come si fa

Per legge devono accettare la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà:

• tutte le Amministrazioni pubbliche, comprese scuole, università, motorizzazioni civile, enti locali, Ausl, ecc.
• i gestori di pubblici servizi, ossia le aziende che hanno in concessione servizi pubblici come trasporti, erogazione di energia, servizi postali, reti telefoniche ecc., nei loro rapporti con l'utenza.

Se la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta presentata alle Pubbliche amministrazioni e ai gestori di pubblici servizi, la firma non deve essere autenticata, ma deve essere apposta in presenza del dipendente che riceve la documentazione, oppure allegando la fotocopia di un documento di identità in corso di validità.;

Per le domande che riguardano la riscossione di benefici economici (pensioni, contributi ecc.) da parte di altre persone invece è  necessaria la richiesta di autentica della firma.

La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà pu  essere estesa anche ai privati (per esempio banche e assicurazioni) che decidono di accettarla. In questo caso è necessario autenticare la firma del dichiarante;

Per i privati, per, accettare la dichiarazione non è  un obbligo ma una facoltà.

Tempi di risposta

Immediati, salvo casi particolari.

Costi

• 0,26 euro di diritti di segreteria; marca da bollo da 16,00 euro, più 0,52 euro di diritti di segreteria, se il documento è soggetto all'imposta di bollo.

Normativa di riferimento

• dPR 26 aprile 1972, n. 642 Disciplina dell'imposta di bollo;
• dPR 28 dicembre 2000, n. 445 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa.